Engagement su Instagram: 5 consigli per fidelizzare la tua community

I consigli che devi sapere se vuoi crescere su Instagram

Se stai pensando che per avere successo oggi su Instagram hai bisogno di accumulare quanti più followers possibili, stai prendendo una direzione sbagliata.
Oggi, infatti, molto di più rispetto al passato, c’è un dato che ti fa capire realmente se stai avendo successo o meno: l’engagement rate.
L’engagement rate è un tasso che misura l’interazione del pubblico, prendendo in considerazione il numero di interazioni di risposta ad un contenuto. Questo tasso ci aiuta a capire quanto il nostro pubblico è stato coinvolto durante la lettura e/o visione del post. Come calcolare l’engagement rate dipende innanzitutto dalla piattaforma social utilizzata. Nel caso di Instagram si può ottenere dividendo la somma delle interazioni di tutti i contenuti della pagina per il numero dei contenuti stessi e in seguito per il numero dei followers.
Si possono utilizzare anche dei tool sul web che calcolano l’engagement automaticamente.
Individuare il tasso di interazione ideale non è sempre immediato, dipende dal target del tuo pubblico e dalla frequenza con cui pubblichi i tuoi contenuti.
Generalmente un engagement rate discreto si aggira intorno ad una percentuale del 7 o 8%.
Abbiamo detto che l’ER (engagement rate) prende in considerazione il numero dei seguaci di una pagina ma bisogna ricordarsi che stiamo parlando di un tasso di coinvolgimento e, quindi, devi considerare molto più preziosi i commenti e le condivisioni dei vostri followers. 

5 consigli per aumentare le interazioni su Instagram

Ora che conosci cos’è l’engagement rate e come si calcola, avrai capito l’importanza delle interazioni con la tua community come commenti e condivisioni dei tuoi post. Avere un numero alto di followers ma post che non vengono commentati, condivisi o salvati ti porterà ad avere un tasso di coinvolgimento basso.
Ecco 5 consigli utili che puoi sfruttare per migliorare il tuo ER:

1. Utilizza Instagram for Business

Se vuoi far conoscere il tuo marchio o i servizi che offri devi studiare bene le funzionalità che offre la piattaforma. Infatti esiste Instagram for Business fondamentale per chi vuole fare marketing sui social. Creare un profilo business ti permette di accedere a funzionalità come:

– ADS (le sponsorizzazioni dei tuoi post).

– Post shoppable (trasformano i tuoi post in una vetrina/catalogo online).

– Analytics (analizzano con metriche l’andamento dei tuoi post).

1. La giusta comunicazione per il tuo target

Sembra banale ma non lo è: quando scrivi una caption per un tuo contenuto devi sempre pensare al pubblico che hai davanti. Se quello che fai impone un linguaggio tecnico o quello che vendi è settoriale e di nicchia, devi sempre ricordare che il pubblico potrebbe non conoscere quello che stai offrendo.
Utilizza un linguaggio semplice, chiaro e diretto. La tua community capirà immediatamente cosa stai offrendo e sarà invogliata a commentare per dare spunti, riflessioni o suggerimenti.

1. Comprendi gli interessi del tuo pubblico

Per comunicare nel modo giusto devi conoscere anche quelli che sono i reali interessi del pubblico, che cosa vorrebbero conoscere dei tuoi servizi, i prodotti più interessanti, cosa magari non gradiscono.
Puoi utilizzare gli strumenti che Instagram offre nelle storie come il sondaggio, che ti dà la possibilità di avere interazioni reali e capire gli argomenti più vicini alla tua audience.
Anche i quiz possono essere uno strumento divertente per raccogliere preziosi feedback. Infine, puoi metterci la faccia: pubblica brevi stories dove ti mostri, racconti di te e di quello che fai o che offri. Gli utenti impareranno a conoscerti e ti risponderanno con dei commenti. 

1. Sfrutta i reel e i caroselli

I reel sono video brevi e spopolando su Instagram.
Puoi aggiungere la musica direttamente dalla libreria musicale, scegliere modelli preimpostati per effetti divertenti e interattivi.
I reel inoltre ti consentono di comunicare direttamente con la tua community, ma a differenza delle storie, non spariscono dopo 24 ore.
L’utente può visionarli in una sezione apposita.
I caroselli invece sono una tipologia di post che possono contenere da 2 fino ad un massimo di 10 foto o video. È efficace utilizzare i caroselli perché gli utenti, per visualizzare tutti i contenuti, devono scorrere facendo swipe up di lato. Puoi sfruttare i caroselli per creare delle rubriche o delle guide, magari a cadenza settimanale. 

1. Posta con la giusta frequenza

Su Instagram così come in qualsiasi social media, la costanza è fondamentale.
Non devi pubblicare ogni giorno perché potresti rendere i tuoi contenuti “spam”, gli utenti si sentiranno bombardati e smetteranno di seguirti. Al contrario pubblicare una volta tanto non ti farà apparire come un marchio affidabile e la tua audience sceglierà magari un tuo competitor.
Basta poco: organizza un calendario, stabilisci la tipologia del contenuto (reel, storie, post, carosello), decidi ogni quanto pubblicare e l’argomento che vuoi trattare.
Se vuoi approfondire l’argomento ti suggeriamo di leggere il nostro articolo sul piano editoriale.

Adesso che conosci cos’è l’engagement rate e come migliorarlo su Instagram sei pronto per aprire la tua pagina e conquistare la tua community!