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Piano Editoriale: cosa è e come si realizza su Instagram

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Il Piano Editoriale anche detto PED è necessario per programmare dei contenuti realizzati in un lasso temporale preciso, con un obiettivo ancora più specifico. 

Per i social network è necessario realizzare il PED perché consente non solo di avere una chiara idea su quali contenuti si creeranno, si potrà definire lo stile ed il formato ed infine la tempistica da seguire, prima che i contenuti vengano pubblicati. Il Piano Editoriale però, è considerato per i creator un po’ un’arma a doppio taglio: perché se da un lato consente di avere un maggior controllo, maggior ordine e più tempo per realizzare ulteriori contenuti, dall’altro riduce la creatività e si è meno performanti nei confronti della community.

Una volta scoperto cosa è il piano editoriale, scopriamo quali sono le tipologie.

Piano editoriale: i diversi tipi

Esistono diversi tipi di piano editoriale:

  1. Piano Editoriale organizzato: necessario nel momento in cui si affida la gestione di un profilo di Instagram ad una persona esterna al profilo come: un social media manager, un’agenzia, ecc. Se si sceglie questo tipo di PED, si organizzano i contenuti per il mese successivo e si dovranno approvare solo una volta al mese. Qui, è perfetta l’organizzazione e la programmazione, ma viene a mancare il real time che consente di creare un vero e proprio legame con la community;
  2. Piano Editoriale con linee guida: qui non si ha la stessa rigidità, ma si potrà godere dell’ordine necessario, in grandi linee, per capire cosa pubblicare. Questo consente di dare spazio e sfogo alla creatività e si potrà rispondere in modo veloce e con prontezza alle richieste della community. Fondamentale in entrambi i PED è avere chiarezza sull’obiettivo, sul target e su quali contenuti dover pubblicare;
  3. Piano Editoriale mixato: quest’ultimo è un mix and match perfetto tra il PED organizzato e quello con linee guida ed è il PED più adatto se si vuole vendere con Instagram. Questo è il modus operandi da adottare se si devono realizzare dei contenuti per un breve periodo come tre giorni o una, massimo due settimane.

Qualunque sia il piano editoriale che si sceglie, è fondamentale pensare che cosa si vuole comunicare e come. 

Si deve partire, infatti, da quale sarà l’oggetto della comunicazione. Una volta creato l’oggetto bisogna capire se il risultato corrisponde alle risposte che ci aspettavamo o se ci sono dei passaggi da migliorare.  

Una volta stabilito l’oggetto della comunicazione è fondamentale rendere unico il messaggio e trattarlo in maniera diversa rispetto agli altri. 

Ma come realizzare questi contenuti? Attraverso dei post ed uno storytelling specifico, ognuno dei quali ha un formato giusto e da utilizzare. Scopriamo quali.

Piano Editoriale: i formati dei post

Esistono vari formati con cui si possono produrre i contenuti, in particolar modo su Instagram, ne esistono sei.

Non è fondamentale usarli tutti, ma è fondamentale conoscere i formati post Instagram in maniera approfondita in modo tale da scegliere il migliore.

Immagine singola

L‘immagine singola può essere caratterizzata da tre dimensioni: 

  • verticale: 4:5;
  • quadrata 1:1;
  • orizzontale 1.19:1.

Il formato verticale è adatto se si deve raggiungere un nuovo pubblico in quanto è l’immagine la vera protagonista ed è perfetta per far fermare le persone sul post ed eventualmente farle interagire. 

Inoltre, l’immagine singola è adatta se si deve comunicare il messaggio in maniera veloce ed espressiva. Essendo singola, l’immagine richiede un tempo di visibilità breve. Questo consente di realizzare una descrizione lunga e di articolare al meglio il messaggio. Nel caso in cui scrivi una caption lunga, raggruppa il testo in piccoli paragrafi lasciando degli spazi vuoti tra un paragrafo e l’altro per aiutare dal punto di vista visivo il lettore.

Video

Devono essere sin dall’inizio disruptive ed accattivanti ed in grado di coinvolgere l’audience in pochi secondi. 

La cosa fondamentale è impostare un’immagine di copertina in modo tale da non dover rovinare il feed del profilo e a far aumentare nelle persone, la voglia di cliccarci. È importantissimo essere bravi nel montaggio e nello storytelling. Se inizialmente si è scelto un formato di immagine, ci saranno più persone attratte con queste tipologie rispetto ai video, quindi inizialmente si farà un po’ più di fatica.

Carosello

Il Carosello, sarebbe quel formato dei social media post, dotato di più immagini al suo interno- tra foto e video- per un totale di dieci contenuti visivi. Rispetto agli altri contenuti, il carosello viene visualizzato più volte ad una persona, con la differenza che verrà mostrata la seconda immagine all’audience non raggiunto.

Questo consente di comprendere che: il carosello è perfetto per dare una copertura più fluida nei confronti di chi ci segue già e inoltre è fondamentale creare delle immagini che generino curiosità negli occhi di chi guarda. Con questo tipo d’immagini si deve prediligere una descrizione breve.

IGTV

Le IGTV Instagram possono essere sia orizzontali – di dimensioni 9:16 – che verticali 16:9. 

La durata minima è di un minuto ed ha una durata massima di 15 minuti. Questo formato ha però delle visualizzazioni più basse rispetto agli altri formati, a meno che non si tratti l’argomento giusto. Le IGTV sono perfette per: video tutorial, spiegare alcuni concetti o iniziare uno storytelling.
Inoltre con le IGTV si possono salvare le dirette, anche se queste hanno superato i 60 minuti. Questo è il contenuto perfetto per il pubblico caldo!

Live

Le Live, sono una delle peculiarità più in voga presenti all’interno delle storie di Instagram. Il loro utilizzo è aumentato esponenzialmente durante la pandemia e questo ha portato ad un aumento della durata e dei partecipanti da parte della piattaforma.
Anche in questo caso come nelle IGTV fondamentale è creare una copertina e scrivere il titolo della Live nell’apposito spazio. Attraverso le Live, ci si può avvicinare alla community, soprattutto attraverso l’utilizzo delle domande.
Le Live sono lo strumento adatto anche per attirare nuovo pubblico, ecco perché sono perfette per realizzare una strategia di crescita e di awareness. 

Reel

I Reel Instagram sono dei contenuti video in formato verticale 9:16 della durata di 15, 30, 60 e 90 secondi. Attraverso questo formato, infatti, si possono raggiungere persone nuove ed aumentare le visite al profilo. I Reel servono per aumentare il traffico verso il profilo ed in base all’interesse della nicchia verrà seguito o meno. Instagram prende in considerazione quante volte si è visto questo contenuto e per quanto tempo. Fondamentale è non dedicarsi alle vanity metrics dei like, ma alle riproduzioni. In base a quante riproduzioni ci sono state, questo consente di comprendere se il contenuto è stato visto o meno. Instagram dà tantissima visibilità a chi li realizza sul suo profilo. 

Ogni nuovo formato su Instagram, ottiene la massima visibilità, quindi è fondamentale stare al passo con i tempi e realizzare contenuti che cavalchino l’onda del nuovo. Quindi, ogni novità della piattaforma dev’essere sperimentata per essere premiata.

Piano Editoriale: gli obiettivi

Una volta compreso come impostare il Piano Editoriale social è fondamentale concentrarsi sugli obiettivi. Partendo dalla consapevolezza che il tuo piano raggiungerà varie sezioni della community: pubblico freddo, pubblico caldo, pubblico tiepido. Per questo è fondamentale, realizzare un PED che sia ben equilibrato e che rispecchi le esigenze di tutti e tre i pubblici. 

Quindi si devono prendere in considerazione come obiettivi:

  • Follower: per attirare nuove persone in target con l’obiettivo di crescere;
  • Awareness: essere presente in maniera frequente ad un pubblico nuovo;
  • Community: per il pubblico caldo, infatti consente di rafforzare il rapporto;
  • Posizionamento: aumentare il percepito del personal branding e dell’azienda;
  • Vendita: vendere un servizio/ prodotto.

Bisogna,quindi, essere consapevoli dell’obiettivo del nostro Piano Editoriale Social Media, così da poter individuare le metriche giuste per valutarne il successo.

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