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Gamification nell’e-commerce: di che cosa si tratta

Tempo di lettura: 4

Analizziamo il successo sempre più prorompente di questa strategia di marketing molto particolare.

Si tratta di una strategia di marketing sempre più scelta dalle aziende perché rende l’esperienza di acquisto dell’utente divertente e memorabile.
La gamification in ambito e-commerce sta diventando quindi un successo.
Vediamo di cosa si tratta e come possiamo applicarla al nostro shop online.

Cos’è la gamification nell’E-commerce

Gamification può essere tradotto in italiano con “ludicizzazione”.
Si tratta di una tecnica di marketing che ha lo scopo di rendere il customer journey, il percorso di acquisto del cliente, un’esperienza di gioco.
La gamification aiuta tantissimo le aziende a catturare l’attenzione sia di clienti affezionati che non. È stato evidenziato, infatti, che circa il 30% delle aziende che hanno strutturato la propria strategia intorno alla gamification, ha migliorato il tasso di conversione di oltre il 50%, un risultato davvero incredibile in tema di e-commerce. Trasformare il tuo negozio online in un gioco ti consente:

  • di generare nuovi lead ovvero quel processo che ti permette di attirare l’interesse di potenziali clienti e trasformarli in transazioni di vendita;
  • di fidelizzare i clienti e aumentare il coinvolgimento nei confronti del tuo marchio;
  • di usare la gamification per distinguerti dalla concorrenza;
  • di diventare virale;
  • il passaparola dei tuoi clienti che si sentiranno ambassador del tuo marchio.

Come si fa la gamification

Se vuoi che la gamification funzioni per il tuo e-commerce ci sono dei passaggi da considerare e da seguire.

Identifica i tuoi clienti potenziali e acquisiti

In qualsiasi strategia di marketing che si rispetti devi sempre considerare a chi ti stai rivolgendo. Il tuo prodotto sicuramente interesserà un target specifico che dovrai individuare.
Una volta fatto questo passaggio, rifletti sul tipo di esperienza di gioco che vuoi inserire nel tuo negozio online. A seconda di quello che è il tuo pubblico, scegli il design e la meccanica giusta, a volte ci sono generazioni che conoscono o apprezzano un tipo di gioco piuttosto che un altro.

Scegli dove fare gamification

La gamification può essere fatta in punti e momenti diversi durante l’esperienza di acquisto. Ad esempio puoi decidere di inserire la gamification sui tuoi social media, aumentare l’engagement dei tuoi profili, rendere il gioco virale e farlo condividere dagli utenti.
Oppure puoi inserire la gamification soltanto sul tuo e-commerce, magari con l’obiettivo di ridurre la percentuale dei carrelli abbandonati. L’importante è avere ben chiari gli obiettivi.

Guarda cosa fanno i tuoi competitor

Analizzare la concorrenza serve a posizionarsi strategicamente sul mercato. §
Infatti una volta analizzati i tuoi competitor, puoi vedere se anche loro utilizzano la gamification per i propri prodotti, dove la utilizzano (sui social, solo sullo shop online) e come. Prendi ispirazione ma poi rielabora le informazioni a seconda di quelli che sono i tuoi obiettivi e l’identità del tuo marchio.

Giochi facili e intuitivi

I giochi devono essere facili, chiari e intuitivi. Questo fattore è essenziale se vuoi che gli utenti mantengano alto l’interesse per tutta l’esperienza di acquisto senza abbandonarti. Quindi delinea regole chiare ed evita, ad esempio, questionari troppo lunghi durante la fase di gioco perché causerebbero agli utenti nervosismo e stress. 

Non rendere il processo di acquisto difficile

Ti può capitare di avere un pubblico che nonostante ami i giochi, non abbia voglia di partecipare al tuo in fase di acquisto.
Per questo motivo devi garantire come alternativa un’esperienza di acquisto tradizionale, sempre piacevole e mai stressante.

Misura i risultati

Analizzare i risultati della tua campagna di gamification è un altro step che non puoi assolutamente mancare. Devi verificare infatti che tutto stia andando per il meglio.
Dovrai chiederti:

  • È aumentato il tasso di conversione?
  • È diminuita la percentuale di carrelli abbandonati?
  • I follower sui social sono aumentati?
  • E il numero di iscritti alla newsletter?

Poniti sempre queste domande e cerca le risposte, tenendo conto di risultati e metriche precise che possono darti davvero un quadro generale sulla tua campagna. 

3 esempi di gamification

Ora che abbiamo visto questo tipo di strategia di marketing e come utilizzarla efficacemente, ecco 3 esempi concreti di gamification:

Roulette a premi

Una delle tipologie di gamification è la roulette a premi, uno strumento facile e divertente per catturare con il gioco l’attenzione del pubblico. Ogni utente può partecipare singolarmente. L’utente gira virtualmente la ruota e appena la roulette si ferma viene scoperto il premio.
La roulette è efficace perché il partecipante viene immediatamente a conoscenza del premio e questo fa aumentare l’interesse, inoltre con la roulette si percepiscono più alte le probabilità di vittoria. 

Puoi decidere tu quali sono i premi in palio come sconti, prodotti omaggio, campioni regalo o spedizione gratuita. Tutti premi che fanno molta gola ai partecipanti.

Puoi pubblicizzare la roulette sui social network, all’interno della sezione blog del tuo shop (se ne hai una) o ancora nella newsletter. Ricordati di dare una scadenza al premio che possono vincere gli utenti: in questo modo velocizzi il processo di acquisto. 

Concorsi a premio

I concorsi a premio di solito vengono pubblicizzati sui social media e sono molto apprezzati dagli utenti. A differenza delle lotterie, nei concorsi il vincitore viene scelto da una giuria e valutato in base alla qualità del contenuto e alle capacità. I concorsi possono essere ad esempio:

  • fotografici: in questa tipologia viene chiesto all’utente di scattare e condividere una foto mentre usa il prodotto che stai vendendo. Stabilisci delle regole come il segui sulla tua pagina, un hashtag ad hoc per il concorso e il tag obbligatorio.
  • video: come per i concorsi fotografici ma questa volta il partecipante deve registrare un video, in questo caso puoi spostare il concorso su Tiktok, piattaforma dedicata molto ai video e potresti coinvolgere una fascia di utenti più giovane (se è in linea con il target che hai individuato).

Progetta il tuo gioco

Quest’ultimo esempio può essere forse quello più difficile da realizzare ma sicuramente, in termini di conversione, rappresenta quello più efficace.
Infatti se crei un tuo gioco personale, da lanciare anche sui social, ti mostrerai originale e creativo agli occhi del pubblico e aumenterai il coinvolgimento.
Puoi creare il tuo gioco sul tuo sito online oppure creare un app dedicata che ti permette, dopo l’esperienza di gioco, di acquistare direttamente.
Puoi pensare inoltre di ricorrere alla realtà virtuale e alla realtà aumentata, queste nuove tecnologie rendono l’esperienza di acquisto molto più interattiva ed immersiva.

Come hai visto, la gamification ti offre tantissimi strumenti e opportunità per rendere il tuo e-commerce appetibile e accattivante.
Ricordati di tenere a mente tutti i consigli che hai letto e di fare buon uso di questa pratica, in questo modo riuscirai a fidelizzare i tuoi consumatori e aumentare notevolmente il tuo tasso di conversione!

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