L’analisi SWOT è uno strumento di pianificazione strategica aziendale.
L’acronimo swot significa:
- Strenghts: punti di forza
- Weakness: punti di debolezza
- Opportunities: opportunità
- Threats: minacce
Effettuare un’analisi SWOT è un’attività molto semplice, si tratta di un vero e proprio brainstorming in cui viene analizzato il brand seguendo i quattro punti dello schema.
È un tipo di analisi che viene adottata da qualsiasi tipo di attività o impresa che si trova di fronte a delle decisioni da prendere, per il raggiungimento di un determinato obiettivo, che però necessita di un’analisi dell’ambiente interno ed esterno.
È inoltre un utilissimo strumento in fase di definizione di business plan.
Cos’è l’analisi SWOT
L’analisi SWOT viene rappresentata graficamente da una matrice. Questa può essere letta sia per singolo campo che a coppie di campi.
Le due aree che si trovano nella metà superiore della matrice indicano ciò che accade all’interno dell’azienda al momento, mentre quelle sottostanti riportano quello che accade al di fuori.
Se invece viene letta per lato:
- I due campi a sinistra indicano i vantaggi e le opportunità che possiamo sfruttare e sulle quali si può investire.
- Sul lato destro invece ci sono le arie dannose e negative che bisogna considerare in modo proattivo, ovvero per capire in anticipo il problema e cercare di risolverlo prima che si verifichi.
Come si fa un’analisi SWOT
Per condurre un’analisi SWOT generalmente occorrono 30 minuti. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un foglio diviso in quattro parti da compilare. Per la compilazione ci si può avvalere anche di una serie di domande che aiutano a seguire una sorta di scaletta per avviare un ragionamento sul quale poi si baserà tutta l’analisi.
Per concludere, ecco una serie di domande dalle quali partire per poter costruire tutta la tua analisi.
Esempi di domande
Punti di forza:
- Cosa fa la nostra azienda così bene da permettere di distinguerci nel mercato?
- Quali sono i vantaggi in nostro possesso rispetto ai concorrenti?
- Che cosa apprezzano i nostri clienti e qual è la nostra reputazione?
Punti di debolezza:
- Quali processi, prodotti e servizi potrebbero essere migliorati?
- Che risorse mancano all’azienda e come ci si riflette la loro assenza?
- Quali sono le principali cause che portano ad una mancata vendita?
- Nella stessa condizione, come affrontano le situazioni i competitor?
Opportunità:
- Quali opportunità di miglioramento e sviluppo offre il contesto in cui l’azienda opera?
- Come è possibile sfruttare a proprio vantaggio opportunità di finanziamento, innovazione tecnologica e fattori economici?
- Sulla base dei nostri punti di forza, quali si potrebbero trasformare in opportunità di crescita?
- Ci sono i bisogni di mercato non ancora soddisfatti?
Minacce:
- Quali sono gli ostacoli provenienti dal mercato e dai competitor che la nostra azienda deve affrontare?
- Conosciamo veramente bene i nostri competitor?
- Le tendenze del mercato potrebbero influenzare negativamente l’interesse della clientela nei confronti della nostra azienda?