“Threads” il nuovo social network di Mark Zuckerberg

Accanto ai social network Facebook e Instagram e le app di messaggistica istantanea, Whatsapp e Messenger, arriva una novità in casa Meta: Threads.
Dopo le importanti novità introdotte su Instagram, Mark Zuckerberg, imprenditore statunitense a capo di Meta, si è dedicato ad un nuovo progetto, strettamente collegato ad Instagram.
Il nuovo social network firmato Meta, lanciato ufficialmente il 5 luglio 2023, ha già registrato dati record in materia social, superando i 10 milioni di iscritti dopo sole sette ore dal lancio.

“Threads” come funziona

Threads, in italiano “discussioni”, non è nient’altro che una piattaforma di microblogging in cui, tramite il proprio account Instagram, si possono condividere, con la propria rete, pensieri sotto forma di parole.
Ogni nuovo utente potrà, quindi, collegarsi con le proprie credenziali di Instagram, mantenendo lo stesso nome utente, iniziare ad espandere la propria rete, con la classica azione di “follow” ed iniziare a condividere pensieri testuali.
I messaggi non potranno superare i 500 caratteri, i post, che potranno includere anche video brevi, link o foto, potranno essere citati e ri-pubblicati dagli altri utenti, i quali potranno essere menzionati con l’utilizzo della @.
Quella testuale rappresenta proprio la principale differenza tra “Threads” e “Instagram”, che si posiziona da sempre come il social visual per eccellenza. 

Instagram e Threads: funzionalità in comune

Molte sono le funzionalità in comune tra i due social:

Utenti bloccati 

Se un utente è stato bloccato da Instagram, risulterà bloccato anche su Threads e la gestione di questo elenco di utenti andrà gestita direttamente da Instagram.

Fai una pausa 

Questa funzione, proprio come quella già presente su Instagram, aiuterà gli utenti a gestire il tempo passato davanti allo schermo limitando il tempo di scorrimento. 

Supervisione 

Se hai già impostato la supervisione con il Meta Family Center per Instagram, questa risulterà impostata allo stesso modo anche per i thread.

Sharing 

Proprio perché i due social sono strettamente collegati, si potrà condividere un post Thread sulla tua storia o feed Instagram con un tweet o un collegamento autonomo tra le piattaforme. Gli utenti potranno anche ripubblicare i thread sul proprio feed, ma questo sarà possibile solo se il profilo in questione sarà pubblico. 

“Threads” in Italia

Ciò che incuriosisce adesso gli utenti (o almeno quelli che si trovano in uno dei paesi dell’Unione Europea) è capire quando l’app sarà scaricabile anche nel proprio paese. “Threads” è infatti disponibile unicamente nei paesi al di fuori dell’UE.
La motivazione sembrerebbe riguardare la normativa europea in materia di privacy, contenente limiti molto più restrittivi rispetto al resto del mondo.
Il nuovo social sarà infatti fruibile in Italia e nel resto del mondo solo dopo aver apportato alcune modifiche strutturali, in particolar modo in materia di privacy.