Etica e sostenibilità diventano obiettivi sempre più inseguiti dalle aziende
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Etica e sostenibilità diventano obiettivi sempre più inseguiti dalle aziende
Gestire oggi un’azienda di successo significa porre attenzione ai cambiamenti che affronta la società e che impattano fortemente sull’economia. Le aziende rivolgono la loro attenzione soprattutto nei confronti di tematiche quali l’ambiente e l’etica.
Sempre più spesso infatti decidono di includere nuovi modelli di business che guardano alla dimensione sociale ed ambientale.
Di conseguenza il marketing si è trasformato, delineando una nuova tipologia: il marketing etico. Il marketing etico potrebbe essere definito come una filosofia, abbracciata dall’azienda, la quale decide di aderire ad un codice di comportamento basato su valori di trasparenza e correttezza nella produzione e vendita dei prodotti.
La sfida del marketing etico è promuovere l’immagine di un’azienda che decide volontariamente, in un sistema fortemente capitalistico, di adottare azioni socialmente responsabili pur mantenendo una produttività elevata. Una strategia efficace di marketing etico apporta numerosi benefici all’azienda:
Bisogna stare attenti a non ostentare eccessivamente la propria condotta.
Di contro, infatti, esiste il dirty marketing, ovvero il marketing sporco. Questa pratica viene considerata in alcuni casi illegale o ai limiti della legalità. Il consumatore è attento, riconosce la qualità di un prodotto e la correttezza di un marchio. Il rischio è causare forti ripercussioni proprio sulla brand identity dell’azienda e di conseguenza sui profitti.
Parente del dirty marketing è il greenwashing, una pratica di marketing che indica aziende che usano strategie promozionali finalizzate ad ingannare i consumatori riguardo la sostenibilità ambientale della propria azienda.
Si può dire che il confine tra marketing etico e dirty marketing sia molto labile: rendere un’azienda realmente etica non è un percorso semplice e di breve durata.
Bisogna credere davvero di voler fare la differenza!
Il nuovo consumatore è un attore molto esigente all’interno del mercato.
Il panorama digitale ha aiutato l’incrocio fra domanda e offerta, gli utenti che navigano sul web possono acquistare i prodotti che desiderano in pochi passaggi.
L’era digitale mette a disposizione dei consumatori tantissime informazioni. Un’azienda che decide di intraprendere un percorso etico dovrà perseguire soprattutto obiettivi di trasparenza ed onestà. Questo significa che i prodotti, i servizi, passano al vaglio dell’occhio attento del cliente che può accedere a tutte le informazioni che desidera attraverso il web. Una strategia di marketing etico efficace nei confronti del consumatore deve essere costruita raccontando la verità: una comunicazione pulita, chiara e trasparente permette di instaurare un rapporto onesto con il consumatore.
Ma cosa significa una comunicazione trasparente? Trasparenza nelle dinamiche aziendali, un rischio da correre se il beneficio che ne consegue vede coinvolto maggiormente il consumatore, il quale compartecipa e ha fiducia nella mission aziendale.
Fare marketing etico significa anche educare, ci riferiamo a quella che viene definita cultura della responsabilità, la quale prevede un dialogo costante dell’azienda nei confronti dei propri consumatori.
Dialogo che spinge a preferire scelte di consumo più etiche che non solo sono concretamente realizzabili ma sono ritenute necessarie in un contesto socio-ambientale in continuo mutamento.
Ora che conosci il mondo del marketing etico, ti consigliamo una breve lettura sulla tecnica dello storytelling, molto importante per raccontare l’evoluzione etica della tua azienda!